Nella seconda edizione del Premio Mutualità, 74 progetti da tutta Italia si sono candidati con l’obiettivo di creare e redistribuire valore nelle proprie comunità.
Dopo un’attenta valutazione, la Giuria ha scelto l’iniziativa che meglio ha saputo unire spirito di mutualità e innovazione, promuovendo un’economia sociale e sostenibile.
Attivo dal 2016, il Movimento giovanile “Mabasta” è impegnato nella lotta al bullismo e al cyberbullismo tra i giovani. Attraverso il protocollo ideato e sviluppato da Mabasta, sono proprio gli studenti delle scuole coinvolte a prendere in mano la situazione, diventando protagonisti attivi nella lotta al bullismo per costruire un ambiente scolastico più futuro e sereno.
Con il Premio Mutualità, Mabasta vuole ampliare l’impatto del proprio operato. Finora, un solo gruppo di ragazzi tra i 14 e i 17 anni ha portato avanti questo impegno, con base a Lecce e interventi in tutta Italia, spesso difficili e costosi. Ora l’idea è creare tre nuovi team, al nord, al centro e al sud del nostro Paese, per rendere gli interventi più frequenti e sostenibili.
L’iniziativa mira a far scoprire ai ragazzi, già a 14 anni, il valore dell’aiuto reciproco. Prima, giovani di 16-20 anni formeranno i nuovi team, trasmettendo esperienze e competenze. Poi, il Modello Mabasta insegnerà agli "spettatori" (né vittime né bulli) quanto sia prezioso il loro contributo nel segnalare situazioni critiche, anche in modo anonimo, per supportare le vittime e migliorare il clima in classe.